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Come comprare un corpo macchina usato

Da molti anni ormai compro spesso i corpi macchina usati. Perchè? Perchè costano molto meno e potrò usarli tanto quanto userò un corpo nuovo. La cosa importante è comprare una fotocamera in buone condizioni e con un numero di scatti non elevato. E' piuttosto facile trovare corpi macchina poco usati e in condizioni ottime. Molti appassionati comprano l'ultimo modello uscito e vogliono disfarsi del precedente, senza aver fatto tanti scatti. Il trucco è non avere fretta ed aspettare l'occasione giusta.

Qui di seguito vi elenco i passi che seguo per poter essere ragionevolmente sicuro che il corpo che andrò a comprare sia in buone, se non ottime condizioni. Il processo implica delle conoscenze tecniche abbastanza approfondite per cui affidatevi a qualcuno esperto se non vi sentite sicuri. Se avete dubbi, domande e commenti scrivetemi pure.

Una volta trovato un venditore (conoscenza personale o su uno dei tanti canali internet come i forum della Nikon o Canon, subito.it, ebay ecc.) chiedere, se non già specificato, se la macchina è come nuova, con normali segni di usura e se è stata usata da un professionista o amatore. I corpi dei professionisti sono spesso (non sempre) abusati ed è meglio non considerarli. Di solito (ma anche qui non sempre) gli appassionati ne hanno molta più cura. Chiedete anche se hanno la scatola originale, con tutti gli accessori (cavetti, caricabatteria, batteria, manuale, tappi, cinghia, scontrino e garanzia). A questo punto fatevi mandare per email qualche RAW scattato il giorno stesso con qualsiasi obiettivo, puntando il cielo e al diaframma più chiuso, come f/ 22, e al valore ISO più basso. Il RAW è essenziale per poter valutare le condizioni del sensore e sapere il numero di serie e di scatti effettuati.

Da Internet si può scaricare uno dei tanti programmi che permettono di leggere tutti i dati incorporati nella foto. Purtroppo programmi come Photoshop ne leggono solo una parte e sicuramente non quelli che ci interessano in questo caso. Attualmente, quello che soddisfa maggiormente le nostre esigenze è PhotoME, gratuito. Aprendo il nostro RAW con questo programma si andranno a cercare, tra tutte le informazioni disponibili, il numero di serie della fotocamera e il numero di scatti effettuati. Considerando che tutte le fotocamere di oggi hanno l'otturatore testato per almeno 150.000 scatti io personalmente scelgo il limite di circa 50.000 scatti per poter considerarne l'acquisto. Chiaramente meno scatti ha meglio è.

Il numero di serie va annotato e nel caso in cui si arriverà a visionare il corpo macchina, la prima cosa da fare e controllare se il numero di serie è lo stesso della foto che ci hanno spedito. La fotocamera che dobbiamo prendere è quella che ha generato la foto che abbiamo analizzato. Se non è così abbandonare subito il campo.

Le foto RAW che ci hanno spedito andranno scaricate ed aperte con un programma di fotoediting. Per il mio lavoro io uso quasi esclusivamente Lightroom ma per la prima valutazione delle nostre foto non è adatto. Quello che vogliamo cercare come primo difetto è la presenza di pixel bruciati. I pixel bruciati appaiono come un puntino fortemente illuminato (dai colori più vari) e rappresentano i pixel del sensore che non funzionano più. Sono talmente piccoli che è meglio osservare la foto ingrandita al 100 % e scorrere sullo schermo ogni parte della foto. Quasi tutte le macchine sviluppano qualche pixel bruciato col tempo e non sono un problema. Lightroom automaticamente li riconosce e li corregge. Tuttavia sarebbe meglio avere un'idea di quanti siano. Se sono solo 3-4 non c'è problema ma se sono di più scarterei la fotocamera. Quindi è meglio visionare i RAW con qualche altro programma. Che io sappia solo Lightroom effettua questa correzione automaticamente e senza la possibilità di disinserirla, quindi controllate se il programma che avete possa fare al caso nostro. Nikon ViewNX 2 è il programma gratuito per visionare i RAW dei corpi Nikon e che non effettua correzioni dei pixel bruciati, ottimo per il nostro scopo se state comprando una Nikon.

Superato il primo test, bisogna capire se il sensore presenta graffi, segni o polvere. C'è da dire che è difficile che un corpo usato sia completamente privo di polvere, anche se è stato pulito. I RAW che abbiamo richiesto sono particolrmente adatti per osservare macchie e segni vari perchè questi vengo messi in risalto dallo sfondo chiaro del cielo e dal diaframma tutto chiuso. Sarà bene ingrandire al 100% l'immagine e osservarne tutte le sezioni dall'alto in basso, da sinistra a destra, in modo da non perdere nessuna area e valutare tutta la foto. Anche qui se troviamo qualche macchietta scura non è un problema, in quanto sarà facile pulirle ma se ne troviamo tante e magari anche segni che sembrano graffi o come se ci fossero dei peli direi che possiamo scartare la macchina. Non indicano necessariamente che il sensore sia irrimediabile ma di sicuro indicano che il possessore non ne ha avuto molta cura. Meglio lasciar perdere. Lightroom possiede anche una funzione specifica, all'interno del modulo Sviluppo, che fa risaltare le macchie. Una volta attivata, la foto viene trasformata in una sorta di negativo e in questa condizione macchie e puntini della polvere appariranno come piccoli centri concentrici, facilmente osservabili.

Se la macchina supera questo punto possiamo chiedere al venditore di visionare il corpo macchina. Il giorno prima dell'incontro ricordategli di caricare completamente la batteria. Vi servirà per poter alzare lo specchio e visionare il sensore. Mettevi d'accordo per un posto pubblico, magari un locale, dove potete tranquillamente sedervi ed osservare la macchina su un tavolo. Portate una scheda di memoria, un obiettivo, un flash (se ne avete uno) e una piccola torcia (basta anche la luce del flash dello smartphone).

Una volta incontrati fatevi mostrare la macchina. Lasciatela nelle mani del venditore il più possibile, per evitare incidenti causati da voi. Controllate il numero di serie, che si trova su una targhetta alla base. Osservate la macchina attentamente sotto una buona luce da tutti i lati. La torcia che avete portato vi può aiutare. Il venditore dovrebbe aver già scritto sull'annuncio le condizioni esterne ma ovviamente controllate. Qualche graffio superficiale non è un problema ma se vedete ammaccatture significa che ha preso un colpo. In questo caso non potete sapere cosa è successo all'interno. Anche se apparentemente scatta non potrete controllare tutte le funzioni, per cui è meglio rinunciare. L'attacco degli obiettivi deve essere perfetto. Nessuna ammaccatura, punti consumati o lamelle piegate. Montate e smontate il vostro obiettivo per provare che l'attacco sia fluido, preciso e stabile. La fotocamera deve anche avere tutte le protezioni in gomma ben fisse.

Il passo successo è controllare il sensore. La batteria ben carica è necessaria per attivare l'alzo dello specchio e visionarlo. Se vi sentite sicuri fatelo voi altrimenti fatelo fare al venditore. Con la torcia osservate il più vicino possibile il sensore. Non deve avere nessun tipo di sporco visibile e anche le pareti interne della camera deve essere la più pulita possibile.

Superata questa fase inserita la vostra scheda di memoria e iniziate a scattare qualche foto con il vostro obiettivo. Usate tutti i programmi, manuali e programmati, scatto singolo e a raffica, osservate le foto che compaiono sullo schermo e valutate approssimativamente se l'esposizione e corretta. Controllate anche che lo schermo non abbia dominanti di colore, pixel bruciati e sia nitido e ben illuminato. Fate anche delle foto usando l'autofocus, da vicino e da lontano, e controllate che la foto sia nitida dove voi avete puntato. Anche se non potrete mai controllare tutte le funzioni, accertatevi che tutti i tasti funzionino, alzate il flash incorporato, se presente, e fate qualche foto per controllare che funzioni. Se la macchina può usare il flash incorporato per comandare flash esterni a distanza provatelo sul flash che avete portato.

Se la fotocamera supera questi test potrete procedere a contrattare il prezzo. Se è ancora in garanzia tanto meglio, ma se non lo è sarà un punto di debolezza e potrete chiedere di abbassare il prezzo più facilmente.

Se siete alle prime armi con questo genere di valutazione fate delle prove con le macchine di qualche amico. Esercitatevi ad analizzarla come fosse in vendita. La pratica, si sa, rende perfetti!

 

Alessandro Zocchi